Attività da eseguire
I touchscreen capacitivi moderni, ad esempio quelli utilizzati nei telefoni cellulari, sono particolarmente sensibili al rumore di modo comune generato dagli alimentatori esterni. I touchscreen capacitivi funzionano misurando la capacità che si crea tra la punta di un dito e un riferimento di massa. Se un dispositivo dotato di touchscreen viene collegato ad un alimentatore esterno, l'influenza dei disturbi di modo comune sul valore di riferimento di massa può distorcere notevolmente la capacità misurata. Questo alimentatore esterno (EPS) si inserisce nell'anello di tensione influenzando la misura della capacità. Le misure di caratterizzazione dell'alimentatore esterno, eseguite secondo le procedure descritte dalle normative, come la "Guide on Implementation of Requirements of the Common EPS" o la IEC 62684, assicurano un funzionamento impeccabile dei dispositivi portatili che utilizzano schermi tattili capacitivi.
Per la configurazione di test, l'alimentatore esterno è collegato alle reti di alimentazione con tensione compresa tra 90 V e 264 V (L). Viene misurato il rumore di modo comune tra la porta n e la messa a terra di sicurezza (PE) (vedere Fig. 1). La traccia ha lo stesso periodico della frequenza di rete, ma la sua forma è tagliata, con un'ampiezza stimata di 200 V (Vpp). Il segnale delle linea di alimentazione domina gli impulsi generati dall'alimentatore esterno, ma non compromette il funzionamento del touchscreen. I problemi sono causati dagli impulsi. Lo zoom (Fig. 1) della tensione misurata V (n, PE) mostra il rumore di modo comune (CMN) generato dall'alimentatore a commutazione (SMPS) come una sequenza di impulsi cui si sovrappone il segnale di linea. Mostra inoltre un rumore notevole, a causa di una risoluzione insufficiente. L'ampiezza relativa dell'impulso dell'alimentatore a commutazione corrisponde alla differenza tra i cursori (ΔV = –5,4 V). Si deve misurare l'impulso del segnale nel caso peggiore. Tuttavia, poiché gli impulsi per periodo della linea di alimentazione sono alcune centinaia, la finestra di zoom andrebbe di continuo regolata manualmente per misurare ciascun impulso. Per una situazione di questo tipo non sono disponibili misure automatizzate. Per misurare correttamente e rapidamente sono necessari due elementi:
- Risoluzione sufficiente
- Individuazione dell'impulso nel caso peggiore con l'ampiezza relativa massima (per analizzare gli impulsi dell'alimentatore a commutazione)