La rivoluzione nella generazione di segnali a impulsi: facile, intuitiva, potente

Attività da eseguire

Per definire i segnali impulsivi, i progettisti di sistemi radar devono spesso utilizzare numerosi strumenti software differenti, alcuni dei quali potrebbero anche rivelarsi obsoleti. La creazione di tali segnali richiede solitamente grandi sforzi di programmazione – tempo che è meglio investire nei test e nel miglioramento del prodotto. La riduzione dei tempi e dei costi rappresenta un obiettivo significativo nel processo di sviluppo.

Soluzione di misura

Con il software R&S^®Pulse Sequencer, i progettisti dispongono ora di un unico strumento software per definire i segnali impulsivi per differenti livelli di complessità. Esso offre funzionalità per semplificare il test dei ricevitori ad ogni livello del processo di progettazione:

• Sequenze singole o serie di sequenze con segmenti di impulsi e forme d'onda
• Emittenti o serie di emittenti con diagrammi e scansioni di antenne
• Scenari 3D su mappe con emittenti
• Scenari di radiogoniometria con ricevitori multicanale

Sequenze singole con R&S^®Pulse Sequencer

Il test più semplice è rappresentato da un impulso singolo che viene creato definendo la sua forma e la pausa dell'impulso e incorporandolo all'interno di una sequenza singola. È la soluzione perfetta per effettuare i test sui componenti quando servono solo di pochi impulsi dalla forma precisa, ad esempio per simulare effetti parassiti tipici del mondo reale, come gli overshoot.

La complessità può essere facilmente aumentata utilizzando cicli singoli, cicli nidificati e sovrapposizioni. Le sovrapposizioni permettono di creare, ad esempio, impulsi di interferenza e in sovrapposizione. La modulazione da impulso a impulso (Interpulse Modulation, IPM) è un potente meccanismo per la variazione dei parametri (ampiezza, fase, frequenza di offset) all'interno di una sequenza di impulsi da impulso a impulso utilizzando profili quali elenchi predefiniti deterministici o casuali, salti, equazioni o plug-in personalizzati per il cliente. L'IPM è perfetto per configurare salti di frequenza, sfalsamenti negli intervalli di ripetizione dell'impulso, variazioni dell'ampiezza dell'impulso e così via. Il meccanismo IPM lavora su impulsi configurati e su segmenti importati di forme d'onda definite dall'utente. È possibile aggiungere marker direttamente nella sequenza, ad esempio come sorgente di trigger per l'analizzatore o altri dispositivi in prova (DUT). Questi marker possono essere posti sul fronte di salita o di discesa, sull'ampiezza dell'impulso e altro. Le impostazioni vengono trasferite automaticamente al generatore di segnale come precedentemente configurato nel software.

Il segnale può essere configurato nel software come forma d'onda classica (ARB), come forma d'onda plurisegmento (MSW), quando la sequenza viene preliminarmente elaborata e frazionata in segmenti di sequenze per risparmiare spazio di memoria, o come elenco di sequenze di parole di controllo (con le opzioni estese di sequenziamento R&S^®SMW-K501/-K502).

È possibile combinare numerose sequenze singole per formare una serie di sequenze, in cui è possibile passare da una sequenza singola all'altra e selezionare quella che si intende eseguire. Tutte le sequenze vengono calcolate all'istante e ognuna di esse può essere eseguita immediatamente sopo essere stata selezionata.

Emittente singola con R&S^®Pulse Sequencer

Lo scenario a emittente singola viene utilizzato per abbinare ad una sequenza gli effetti di parametri specifici dell'antenna (pattern, scansioni, guadagno). Ciò rende possibile l'esecuzione di test sui ricevitori con impulsi le cui ampiezze nel tempo sono definite da un'antenna a scansione. Ciò fornisce i modelli più realistici di scenari del mondo reale. I benefici delle opzioni R&S^®SMW-K501/K502 possono essere sperimentati al meglio quando devono essere configurate lunghe scansioni di antenna.

Le opzioni definiscono il segnale basato su un elenco di sequenze di parole di controllo che si riferiscono a impulsi definiti o a segmenti precalcolati di forme d'onda. Questo approccio consente un lungo tempo di esecuzione del segnale di diverse ore con esigenze di memoria minime.

È possibile combinare tra loro diversi segnali di emittente per formare una serie di emittenti. L'utente può scegliere segnali di emittente differenti con sequenze e parametri o scansioni di antenna individuali, senza calcoli preliminari addizionali. Il software R&S^®Pulse Sequencer crea segnali in uscita come forma d'onda arbitrarie, forma d'onda plurisegmento o elenco di sequenze di parole di controllo (con le opzioni estese di sequenziamento R&S^®SMW-K501/-K502) – un modo molto semplice per portare la realtà nel tuo laboratorio.

Emittenti localizzate

È anche possibile localizzare emittenti su una mappa per simulare scenari 3D. Esse possono essere trascinate nella posizione desiderata della mappa tramite drag and drop, e le loro coordinate, l'assetto (imbardata, beccheggio, rollio) e l'altitudine possono essere regolati inserendo i rispettivi valori. In uno scenario con emittente singola, l'antenna del ricevitore è configurata come antenna onnidirezionale. In uno scenario con emittente localizzata, tuttavia, sono disponibili i parametri dell'antenna del ricevitore specifico (guadagno, pattern, tipologia di scansione ecc), ed è possibile configurare l'assetto del ricevitore. Il software calcola il segnale come esso verrebbe rilevato come segnale in uscita dell'antenna del ricevitore. Il segnale risultante comprende tutti i contributi forniti dall'emittente e dal ricevitore, come distanza, antenne di scansione, polarizzazione antenna, assetto ecc. Con un'emittente desiderata è possibile utilizzare anche emittenti in background. Esse incorporano un'emittente desiderata all'interno di emittenti che simulano rumore.

Tu definisci il numero di emittenti in background e i loro parametri come range di intervalli di ripetizione degli impulsi, range di durata degli impulsi e range di frequenza. Per ciascuna emittente in background, i parametri sono selezionati nella gamma di parametri definiti dall'utente. Nella simulazione, inoltre, è possibile utilizzare fonti di interferenza delle telecomunicazioni per configurare test realistici di coesistenza. Queste caratteristiche uniche ti permettono di creare agevolmente scenari sia con segnali a impulsi che con qualsiasi segnale di interferenza modulato I/Q, o con segnali di emittenti in background con un'elevata densità di impulsi. I costosi test sul campo appartengono al passato.

Radiogoniometria con R&S^®Pulse Sequencer

Il software R&S^®Pulse Sequencer simula anche segnali con angoli di arrivo (AoA) differenti. Ciò è necessario per verificare le prestazioni di ricevitori multicanale. Nello scenario della radiogoniometria, le emittenti e le antenne richieste dei ricevitori multicanale possono essere configurate sulla mappa 3D. Per ciascun ingresso dl ricevitore, il segnale corretto viene calcolato in considerazione delle relative posizioni delle antenne dell'emittente e del ricevitore e delle loro proprietà.

Il software R&S^®Pulse Sequencer configura tutti gli strumenti automaticamente in base allo scenario configurato. Per lo scenario della radiogoniometria possono essere utilizzati più generatori di segnali vettoriali R&S^®SMW200A accoppiati oppure generatori di segnali vettoriali RF R&S^®SGT100A.

Principali vantaggi

• Strumento software potente e moderno per la definizione di segnali a impulsi
• Curva rapida di apprendimento grazie a interfaccia utente grafica e a numerosi esempi utili
• Adattabile a scenari dell'utente personalizzati
• Concezione con opzioni flessibili a seconda delle tue esigenze
• Per tutti i livelli di complessità e tutti i generatori di segnali vettoriali Rohde & Schwarz