Ricerca degli errori più veloce utilizzando trigger specializzati

Attività da eseguire

Quando un circuito non funziona, c'è spesso poco tempo a disposizione per correggere il problema; i risultati di progettazione e sviluppo devono essere consegnati rapidamente. La correzione può essere difficile con i trigger convenzionali sul fronte, perché la condizione di errore non può essere selezionata con precisione. In questa situazione sono necessarie soluzioni su misura per risolvere uno specifico problema.

Soluzione di misura e collaudo

I trigger digitali specializzati disponibili negli strumenti Rohde & Schwarz sono estremamente accurati, in quanto accedono direttamente ai campioni acquisiti e supportano una vasta gamma di condizioni di trigger. Ciò permette di svolgere un'attività di ricerca degli errori mirata durante la fase di sviluppo di un progetto. Questa scheda d'applicazione descrive i più importanti tipi di trigger disponibili. Oltre alle impostazioni standard sono disponibili qualificatori aggiuntivi come >, <, = e ≠ per espandere il campo di applicazione. La maggior parte dei trigger può essere utilizzata su canali sia analogici sia digitali.

Tipi di trigger

Durata (larghezza) e glitch

Il trigger sulla durata (larghezza) di un impulso agisce direttamente sulla durata di un impulso positivo o negativo. Gli impulsi molto corti sono chiamati glitch. Questi trigger vengono utilizzati durante l'analisi di modulazioni a larghezza d'impulso, per esempio con encoder rotativi. Sono importanti anche per l'analisi dei circuiti logici dove impulsi di clock mancanti possono dare vita a larghezze d'impulso molto ampie, oppure i glitch possono interferire con il circuito.

Timeout e intervallo

Queste due modalità di trigger espandono le funzionalità del trigger sulla larghezza dell'impulso in due direzioni. Il trigger a timeout controlla se un impulso è seguito o meno da un altro impulso in un intervallo di tempo definito. Il trigger a intervallo controlla la distanza tra due impulsi della stessa polarità. Questo rende più facile trovare eventuali impulsi di clock mancanti.

Pattern e stato

Il trigger a pattern viene utilizzato per le misure su bus paralleli, perché rende possibile collegare logicamente trigger su larghezza d'impulso su più canali. Il trigger di stato è differente, in quanto fa riferimento al pattern di un fronte di clock (vedi pagina successiva per le immagini). Entrambi i trigger consentono un isolamento mirato di stati del circuito complessi, come quelli che si verificano su bus paralleli.

Data2Clock e setup e hold

Il trigger Data2Clock o setup-and-hold controlla due temporizzazione speciali sulla linea dati in funzione dell'impulso di clock del circuito. Una violazione di queste relazioni temporali può facilmente essete presente nei circuiti logici e deve essere evitata a tutti i costi. È un aspetto fondamentale, ad esempio, per le interfacce di memoria.

Tempo di salita

Un tempo di salita errato di un segnale può generare problemi di temporizzazione durante le operazioni di accensione/spegnimento di unità d'alimentazione a corrente continua. Questi problemi possono essere facilmente isolati utilizzando il trigger sul tempo di salita. Questo tipo di trigger determina se il livello di un segnale raggiunge un determinato valore di soglia all'interno della finestra temporale definita.

Runt

Un tempo di salita troppo lungo può generare un runt, cioè un impulso troppo basso. Il trigger “runt” può essere usato per definire il limite di altezza inferiore e superiore dell'impulso, nonché i limiti di durata dell'impulso stesso. Questo tipo di trigger permette di isolare specificamente stati metastabili nei circuiti.

Finestra

Il trigger a finestra controlla se il segnale è all'interno o all'esterno di un intervallo di tensione definito. Questo controllo viene eseguito con un limite di tempo per i segmenti a tempo. Il trigger a finestra viene utilizzato per analizzare gli scostamenti di tensione nelle unità di alimentazione.

TV/video

I trigger TV/video rappresentano una classe speciale di trigger, che ricordano i trigger di protocollo. Questi trigger possono essere collegati a formati del segnale specifici, come ad esempio linee e frame di vari standard video, inclusi PAL, NTSC e HD 1080p.